Khiva - Madrasa Islam Khodja
Le strutture più notevoli della parte storica di Khiva sono il minareto e la madrasa, parte del complesso di edifici Islam Khodja. Secondo l’idea geniale dell’architetto, l’attrattiva delle strutture deriva dal loro insolito contrasto: il minareto più alto della città è accanto alla minuscola madrasa. Così, il minareto appare semplicemente gigantesco per l’effetto visivo di essere uno accanto all’altro. Il minareto era originariamente destinato a servire come punto di riferimento per i viaggiatori che si avvicinavano alla città; in origine, questo punto di riferimento architettonico doveva servire come una sorta di faro.
La Madrasa di Islam Khodja (1910) si trova dietro il minareto di Islam Khodja. Islam Khodja, il Gran Visir di Isfandiyar Khan, era un uomo molto progressista. Oltre al minareto e alla madrasa, aprì una scuola per i bambini locali, un ospedale, un ufficio postale e costruì ponti e strade.
Tuttavia, l’attività edilizia di Islam Khodja fu interrotta da un vile omicidio che coinvolse Isfandiyar-khan. Fu sepolto vivo nella terra e anche l’architetto Raimbergen fu assassinato.
Questa madrasa a Khiva fu costruita con il denaro di Islam Khodja, il consigliere di Isfandiyar Khan. I maestri artigiani del villaggio di Madir Bolta Vaizov e Madiminov hanno eseguito il completamento della madrasa con piastrelle smaltate su disegni di Esh-Muhammad Khudaiberdiev.
La madrasa Islam Khodja è un complesso architettonico unico a Khiva, che riflette l’influenza dei tempi e lo spirito di ispirazione creativa dei maestri nazionali. La madrasa consiste di 42 hujrasas, una grande sala a cupola e un alto minareto.
La maestria degli architetti è evidente nelle combinazioni contrastanti di forme architettoniche usate abilmente nello spazio limitato. La nicchia del mihrab è decorata con maioliche e incisioni in ganch.
La madrasa Islam Khodja è considerevolmente piccola, asimmetrica in pianta e ha un ingresso principale appena fuori dal minareto Islam Khodja a Khiva. L’interno è rappresentato da una sala piuttosto spaziosa sotto la cupola centrale, quarantadue hujshras (celle) lungo il perimetro del cortile. Una moschea confina con l’edificio centrale da sud-est. La cupola della struttura è profonda e massiccia; il mihrab (una nicchia che indica la direzione verso la Mecca) e tutto l’interno sono decorati con maioliche e ganch a motivi elaborati. La parte esterna della madrasa all’entrata è decorata nello stesso stile del maestoso minareto adiacente. La struttura della porta d’ingresso forma il secondo piano.