Shahrisabz - Moschea Malik Ashtar
La Moschea Malik Ashtar di Shahrisabz: una gemma nascosta dell’architettura islamica
Nella parte nord-orientale del centro storico di Shahrisabz, incastonata tra case tradizionali e stretti vicoli, si trova la storica Moschea di Malik Ashtar, un’affascinante reliquia dell’architettura islamica. Secondo la tradizione, fu costruita nelle immediate vicinanze della tomba di Malik Ashtar, un importante leader militare e stretto confidente dell’Imam Ali. Malik Ashtar fu una delle figure più colorate della prima storia islamica, noto per il suo coraggio, la sua lealtà e la sua radicata etica della giustizia. La sua memoria è molto venerata in tutto il mondo islamico e la moschea di Shahrisabz è una testimonianza della sua eredità.
Il progetto architettonico della moschea di Malik Ashtar è un impressionante esempio di architettura tradizionale dell’Asia centrale. Come la Khanaka di Khojaa Mirhamid, nei secoli passati non serviva solo come luogo di preghiera, ma anche come madrasa – una scuola teologica. Questa funzione si riflette negli hujra conservati, le piccole celle con tetto a cupola lungo il cortile che un tempo servivano come stanze di soggiorno e studio per studiosi e studenti.
Il concetto architettonico della moschea si basa su un profondo significato simbolico: la sala di preghiera in argilla rappresenta la terra, mentre gli alberi verdi del cortile simboleggiano la vita. Il bacino d’acqua (“hausa”) si riferisce alla purezza spirituale e la maestosa cupola, che si innalza verso il cielo, simboleggia l’ascesa dell’anima verso livelli superiori. Le colonne Aiwan, delicatamente decorate, sono particolarmente impressionanti e conferiscono all’edificio una particolare eleganza. Lo slanciato minareto, che sovrasta gli edifici circostanti, proclama con la sua espressione architettonica la presenza onnipresente dell’Islam nella regione.
Shahrisabz, il cui nome in persiano significa “città verde”, si trova a circa 90 chilometri a sud di Samarcanda, ai piedi delle maestose montagne Hissar e Zeravshan. La città è uno dei più antichi insediamenti abitativi permanenti del mondo, con una storia che risale a oltre 3.700 anni fa. I ritrovamenti archeologici suggeriscono che la regione era abitata già nel 1700 a.C.. Grazie alla sua posizione strategica, Shahrisabz è stata testimone di importanti eventi storici nel corso dei secoli: Qui marciò l’esercito di Alessandro Magno, fu catturato il satrapo bactriano Bessos, scoppiarono ribellioni anti-arabe e per secoli le carovane della Grande Via della Seta attraversarono la città.
Nell’antichità, Shahrisabz era conosciuta come Kesh e in seguito divenne la città natale del leggendario conquistatore Amir Temur (Tamerlan). Durante il suo regno, la città divenne la “residenza” dei Temuridi e visse un periodo di prosperità. Le fonti storiche dimostrano che un tempo Shahrisabz era più grande e più prospera della vicina Samarcanda. Edifici monumentali come il Palazzo Ak-Saray, il Mausoleo Dorus-Saodat e la Madrasa Dorut-Tilovat testimoniano ancora oggi l’antico splendore di questa città e la sua straordinaria importanza nella storia dell’Asia centrale.
La Moschea Malik Ashtar di Shahrisabz, sebbene meno conosciuta dei grandi monumenti della città, rimane un importante centro spirituale e un gioiello nascosto dell’architettura islamica. Nonostante gli effetti secolari del tempo e della natura, i lavori di restauro hanno contribuito a preservare la bellezza originale di questo edificio. Oggi, l’amministrazione comunale di Shahrisabz sta lavorando duramente per preservare i suoi monumenti storici e culturali. È stato creato un laboratorio indipendente di produzione scientifico-restaurativa in cui architetti, designer, capomastri e maestri dell’intaglio del legno e del gesso lavorano insieme per ripristinare l’aspetto originale degli edifici medievali.
L’obiettivo di questa iniziativa interdisciplinare non è semplicemente la ricostruzione di edifici storici, ma soprattutto la conservazione della loro autenticità. Le strutture restaurate non hanno solo lo scopo di servire da lezione per le generazioni future, ma anche di preservare il fascino unico e il significato culturale di Shahrisabz come uno dei grandi centri dell’architettura e della scienza islamica.
La Moschea Malik Ashtar è quindi molto più di un semplice luogo di culto: è un luogo di storia, spiritualità e arte. Chi visita questa moschea si immerge in un mondo di leggende, armonia e profondo legame tra uomo e fede.