Bukhara - Bazar a Cupola Toqi Sarrafon
Toqi Sarrafon a Bukhara – Un centro commerciale storico
La Bukhara medievale era uno dei più importanti centri commerciali lungo la Via della Seta e attirava mercanti da tutta l’Asia centrale, dall’Iran, dall’India, dalla Russia e dalla Cina. Questa dinamica commerciale cosmopolita si rifletteva nella pianificazione della città, progettata appositamente per soddisfare il vivace commercio di merci. Le strade e le piazze centrali fungevano da vivaci bazar dove i commercianti specializzati offrivano i loro prodotti in vendita. Per ottimizzare le operazioni di mercato, nei punti strategici della città furono eretti sofisticati edifici a cupola multi-ventilati, noti come “toqi”. Tre di queste imponenti strutture sono sopravvissute fino ad oggi:
- Toqi Zargaron – il bazar dei gioiellieri a cupola
- Toqi Sarrafon – il bazar a cupola dei cambiavalute
- Toqi Telpak Furushon – il bazar a cupola dei venditori di cappelli
Il Toqi Sarrafon – uno storico cambiavalute
Il Toqi Sarrafon è considerato uno dei più imponenti bazar a cupola di Bukhara. La sua posizione in un importante crocevia che collega il centro della città con i sobborghi medievali, il Registan e Rabat ne sottolinea l’importanza strategica. Il nome “Sarrafon” deriva dai cosiddetti Sarrafs – cambiavalute e mercanti che erano essenziali per il fiorente commercio internazionale. Poiché il cambio di valuta a Bukhara era dominato dai mercanti indiani, il Toqi Sarrafon è spesso considerato uno dei più antichi “cambiavalute” dell’Oriente.
Capolavoro architettonico
L’architettura del Toqi Sarrafon è un esempio eccezionale dell’architettura dell’Asia centrale medievale. L’edificio è caratterizzato da una cupola centrale a volta che poggia su quattro archi massicci. La struttura è armoniosamente incorniciata dagli edifici circostanti, creando un insieme architettonico che si integra perfettamente nel paesaggio urbano. Particolarmente degna di nota è la tecnica “charzamin”, uno stile architettonico comune a Bukhara noto per la sua stabilità e per l’eccellente circolazione dell’aria – una caratteristica cruciale date le condizioni climatiche calde della regione.
La cupola e le volte vicine sono state costruite in modo da regolare in modo ottimale la circolazione dell’aria. Ciò ha creato un’atmosfera piacevole all’interno del bazar, anche nelle calde giornate estive. Il design ornato degli archi e dei mattoni riflette l’alta maestria dei maestri costruttori dell’epoca e rende il Toqi Sarrafon un gioiello dell’architettura islamica.
Trasformazione in un moderno centro commerciale
Con la fine dell’epoca della Via della Seta classica, il Toqi Sarrafon perse la sua funzione originaria di cambio di valuta, ma rimase un importante centro commerciale. Oggi, l’edificio storico ospita numerose bancarelle che vendono prodotti tradizionali orientali. I visitatori troveranno un’impressionante selezione di tappeti fatti a mano, elaborati copricapi ricamati e raffinati gioielli, tra cui collane, orecchini e anelli di intricata fattura che riflettono la secolare abilità artigianale della regione.
Qui si possono acquistare anche oggetti in metallo, ceramiche e oggetti decorativi ornati. Particolarmente degni di nota sono i ricami Suzani, abilmente realizzati, che sono tra le opere d’arte tessile più famose dell’Asia centrale. Questi tessuti colorati con motivi simbolici e ornamenti elaborati non sono solo opere d’arte decorative, ma anche una testimonianza vivente della storia culturale della regione.
Un monumento vivente alla Via della Seta
Il Toqi Sarrafon è più di un semplice mercato: è un simbolo dell’antico periodo di splendore economico e culturale di Bukhara. Anche se non ospita più i cambiavalute, rimane un luogo di commercio internazionale e di scambio culturale. I visitatori possono non solo acquistare merci uniche, ma anche immergersi nell’atmosfera di una città che per secoli è stata un fulcro dell’economia globale.
Grazie alla sua imponente architettura e alla vivace storia commerciale, Toqi Sarrafon è una meta imperdibile per i viaggiatori che vogliono conoscere il glorioso passato di Bukhara.